IL BOSCO
C'e' un punto in cui guardi e forse ti perdi.
C'e' una musica che ti rintraccia
e non ti abbandona.
Ci sono io e voglio che mi guardi,
mi sono preparata per questo.
Tante altre cose non ci sono,
oppure sono appena evocate.
Mani, teste, grovigli, piume leggere.
I colpi che volano.
Lo stratificarsi dei segni
come invito di percorso.
I corpi pesanti.
L'urlo vitale che raccoglie e innesca l'energia
a debordare fuori trama.
Il brusio e il buio.
Qualcosa ti appartiene nel bosco e forse ti ritrovi.
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