lunedì, ottobre 22, 2007

Chiarezza

In questo momento ho 1000 pensieri che mi frullano per la testa
e sento qualcosa si incrina e questo mi spaventa.
E' passato un mese esatto. Lo sai?
Una settimana.... e un mese. E pensa ai miei vissuti.
No, non è disagio, è la paura di distruggere te... dentro me, per sopravvivere. E sto male.
Ma io sono cresciuta, con fatica in passato ho districato i nodi dei pensieri e dei desideri.
Tu hai voglia di qualcosa di sereno e tranquillo, ma non ci stai dentro.
Hai bisogno di quelle parole forti, del modo apparentemente volgare, di stupirti.
Pur riconoscendo una duplice e pericolosa personalità, preferiresti l'ipotetica "puttanella" al resto, hai bisogno di sentire l'incertezza di quello che accadrà, la sfida senza nessuna mediazione reale.
Lo sento e lo vedo.
Lo percepisco dalla tua voglia di parlare delle tue storie "importanti", dalla tua curiosità su quello che so, dal tuo iniziare a farti male dopo aver ricevuto un messaggio dimenticandoti di noi... li, da come è cambiato il tuo sguardo.
E questo io lo intuisco.
Ma io ti voglio bene.
Te lo avevo già detto: io scappo da questa gente, perchè non ho nessuna intenzione di permettere che mi si faccia male.
So cosa voglio, ce l'ho ben chiaro e il mio comportamento che so per certo essere lineare, non fa nascere nessun fraintendimento.
Questa sono io...
fino a quando ho la certezza di quello che mi circonda.
E questa certezza è data dalla linearità che ho bisogno di percepire, ed è quello che ti sto chiedendo.
Ora.

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