A me fa male essere molto amata,
non ci sono abituata... è come una cambiale:
prima o poi la paghi.
I miei occhi avidi registrano
e custodiscono gelosamente il mio desiderio,
recipienti di pensieri.
Non sono capace di chiedere, chiedo male.
E non amo la parola "voglio".
Chiedere e volere, non sono quindi
le facce della stessa medaglia?
Alla fine getto un'ancora dove credo vi sia un senso,
dove è necessaria una conferma
per arrivare a gustarne il sapore.