mercoledì, novembre 14, 2007

Nel buio

Parole semplici, gesti confidenziali
e sguardi naturali,
in una vellutata notte d'agosto.
Ti ho conosciuto poi, attraverso
i giorni e le parole,
l'abbandono e il coraggio nel tuo ritorno.
Abbiamo riso e scherzato,
scoperto i colori e le sue sfumature,
acceso sogni, da molto tempo nascosti
e quasi dimenticati.
Abbiamo avuto attori complici,
forse desiderosi di serenità.
Ti sei accostato,
scegliendo di capire e di fermarmi.
Ora mi hai preso davvero per mano,
forte delle tue convinzioni,
desideroso di schiarire la mia notte
e di levigare i pensieri.
Ora mi hai preso davvero,
Signore presente, fermo, forte e uomo.



Sono ferma, ti guardo... e ti
sorrido, tua.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Alcune cose, bisognerebbe leggerle tutti i giorni per non dimenticarsi di certe parole cosi importanti.